David di Michelangelo: alcuni fatti interessanti
di Brooke Carter
Prima vorrei fare una piccola introduzione sulla la storia di David. Nella Bibbia si dice che era un pastore giovane che si offrì volontario per combattere Golia. Golia era un gigante e nessuno poteva sconfiggerlo finché David non lo uccise solo con una fionda e alcune pietre. Contro ogni previsione, David vinse e la morale della storia è che tutto è possibile quando sei con Dio.
MICHELANGELO FECE UNA COSA DIVERSA CON LA RAPPRESENTAZIONE DI DAVID
David era stato raffigurato da altri artisti prima di Michelangelo: nel 1440 da Donatello (in foto qui sotto al Museo del Bargello), e dal 1473 al 1475 da Andrea del Verrocchio per esempio. In queste sculture in bronzo la testa di Golia è ai piedi di David, mostrando un momento dopo il combattimento; Michelangelo invece decise di rappresentarlo prima e quindi non c’è la testa del gigante ma David tiene la fionda con la quale lanciò la pietra. I critici d’arte hanno espresso delle idee sul motivo per cui è ritratto così muscoloso e forte invece che magro come ci si aspetterebbe data la giovane età di David quando sconfisse Golia, ma, per me, penso che mostri la forza di Dio. Michelangelo creò una cosa completamente unica.
DAVID AVREBBE DOVUTO STARE SUL DUOMO
Molte persone hanno notato che le proporzioni di David sono un po’ strane particolarmente quelle dei suoi piedi e delle sue mani, ma Michelangelo era un esperto di proporzioni e quindi non fu un errore. Originariamente Michelangelo creò David per stare su uno dei contrafforti della cupola del Duomo, perciò, le proporzioni sarebbero state perfette per essere viste da sotto. Però non fu possibile mettere David sul Duomo, quindi un gruppo di politici ed artisti, tra cui Leonardo Da Vinci e Botticelli, scelse di metterlo in Piazza della Signoria. C’erano alcune ragioni per questo: una è che David è nudo e sarebbe stato poco consono metterlo su una chiesa, inoltre, l’attenzione ai dettagli non è qualcosa che si può apprezzare da lontano. Attualmente il David originale è nella Galleria dell’Accademia, ma ci sono 2 repliche: una davanti a Palazzo Vecchio e una al Piazzale Michelangelo quest’ultima in bronzo.
DAVID FU SCOLPITO DA UN ENORME BLOCCO DI MARMO
La statua di David è grandissima, pesa 6 tonnellate e è più alto di 5 metri (che è quasi l’altezza di una casa a due piani!). Michelangelo lo scolpì da un unico blocco di marmo che veniva dalle cave di Carrara in Toscana.
MICHELANGELO NON ERA L’UNICO SCULTORE CHE LAVORÒ SU QUEL BLOCCO DI MARMO
Il marmo di cui è fatto David era stato considerato precedentemente inutilizzabile. Michelangelo fu il terzo scultore che provò a lavorarlo. Agostino di Duccio e Antonio del Rosellino avevano tentato di lavorare con questo blocco ma non poterono farlo per le difficoltà tecniche che presentava così rimase inutilizzato per 26 anni fino al 1501, quando Michelangelo accettò la sfida. Era una doppia sfida, non solo per i problemi che la pietra presentava ma anche perché per uno scultore lavorare su un blocco di marmo già sbozzato da altri è un’impresa molto difficile.
NESSUNO VIDE DAVID FINO AL COMPLETAMENTO NEL 1504
Michelangelo ci mise esattamente 3 anni per completare la statua (dal 9 di settembre 1501 all’8 di settembre 1504), ma ci sono molti misteri su come abbia creato David. Michelangelo fu da solo per tutto il tempo che creava il David perché non voleva che le persone lo vedessero prima che lui l’avesse finito né che gli dicessero cosa avrebbe dovuto fare. Quando la statua era quasi completata, Pier Soderini, allora gonfaloniere della Repubblica fiorentina, potè vederla in anteprima: la osservò attentamente e disse che il naso era troppo grosso e che Michelangelo avrebbe dovuto correggerlo. In risposta a questo, lo scultore prese una manciata di piovere di marmo, salì in alto e finse di ritoccarlo facendo cadere la polvere e Soderini esclamò che così era perfetto. Un aneddoto comico che rivela anche il carattere di Michelangelo.
DAVID È UN SIMBOLO DELL’IDEALE DI LIBERTÀ
Dal 1498 al 1512, la gente di Firenze viveva sotto la Prima Repubblica dopo gli anni di tirannia dei Medici. La storia di David e Golia fu vista così come un simbolo di quel momento storico: come David uccise Golia, così Firenze aveva cacciato dalla città il “gigante” potere mediceo. Ecco perché si scelse di collocarlo davanti a Palazzo Vecchio, sede del governo, a simbolo e protezione della libertà di tutti i fiorentini.
FONTI
https://www.viaggiatricecuriosa.it/2020/11/27/david-di-michelangelo-storia-curiosita/
https://www.thecollector.com/10-facts-about-michelangelo-david-sculpture/
https://www.contexttravel.com/blog/articles/ten-facts-about-the-statue-of-david
https://www.accademia.org/explore-museum/artworks/michelangelos-david/facts-about-david/
https://theflorenceinsider.com/fun-facts-michelangelo-david/
https://michelangelobuonarrotietornato.com/2017/02/16/il-naso-del-david/